Un’altra
notte di saccheggi per la nostra città che sta vivendo, insieme agli
altri, anche un gravissimo problema di ordine pubblico.
I
rappresentanti della politica locale, impegnati ancora a decidere chi
fare concorrere a primarie tra i soliti amici ed a dispensare già le
prime promesse tra assessorati a tempo e sgravi fiscali privi di
qualunque fondamento normativo, forse non si accorgono che, di questo
passo, alle elezioni si arriverà coi fucili in mano per paura di
uscire per strada.
Anche
se privo di ruoli istituzionali, ho sentito il dovere di stimolare
l’avvio di azioni immediate e concrete per la sicurezza della
città. Ho
parlato, per tale motivo, col Ten. Colonello Vincenzo Cubisimo,
Comandante dei Carabinieri del Comando Interprovicianle di Messina,
grammichelese “doc” e persona che stimo profondamente per
dedizione al lavoro e senso del dovere.
Il
Ten. Col. Cubisino, a fronte della grave situazione, mi ha confermato
il proprio impegno per l’aumento di uomini e mezzi presenti nel
territorio sin dai prossimi giorni.
Spero
pertanto, che da subito possa essere avviata una forte azione di
lotta alla criminalità, confidando che, proprio per l’importante
problema di ordine pubblico che si registra in città,
l’Amministrazione comunale si decida ad iniziare, seppur negli
ultimi mesi del proprio mandato, un’azione di contrasto alle tante
illegalità che si riscontrano per le vie cittadine e che purtroppo,
si fa finta di ignorare oramai da anni.
Non
è possibile consegnare la città ad alcune “famiglie” ben note
alle forze dell’ordine; riprendiamoci Grammichele con coraggio.